Quando vivi in una Città, qualunque essa sia, vivi i pregi ed i difetti di quella in modo differente e coinvolto… non capisci ne accetti alcune, molte a dire il vero, delle critiche o delle osservazioni che chi lì non vive fa, non perchè vuoi difendere quel posto a tutti i costi ma semplicemente perchè la quotidianità non ti consente di vedere alcuni fatti.

Torno a Roma dopo circa 10 mesi, il periodo più lungo della mia Vita trascorso lontano dalla Città e dai posti dove sono nata e cresciuta, dai luoghi dove sono diventata prima ragazza e poi Donna. Ho vissuto un lunghissimo periodo lontano da emozioni che solo passeggiare proprio per quelle strade mi può dare.

Tornare è stato… strano…

Ho visto tutto con occhi diversi, con la sensazione di non essere più a Casa, di essere lontana da ciò che oggi per me è quotidiano… ho visto la lentezza, quella che non capivo quando Lui me ne parlava, ho visto il modo diverso di lavorare, percepito il modo diverso di parlare, di camminare, di mangiare, di vivere… sono stata sopraffatta da alcuni sapori ed odori che fino ad un anno fa erano per me la quotidianità.

Roma…

Roma in questi giorni è stata per me una passeggiata nei luoghi che mi fanno venire i brividi semplicemente passandoci, è stata arrivare in spiaggia in mezz’ora di macchina, è stata una cerimonia e festa Nuziale con persone che per la prima volta in vita mia sentivo parlare in modo “strano”, è stata una grattachecca in spiaggia ed il primo bagno in mare… Roma è per me i sapori di quando ero prima bambina e poi ragazza, la sensazione di conoscere a menadito il posto dove mi trovo e la caduta nel vuoto quando trovo un senso unico variato e non so arrivare dove vorrei andare… Roma è e sarà sempre le mie radici, quelle più profonde… sarà sempre la Città che guardo affascinata come quando per la prima volta da bambina ho alzato il naso all’insù per ammirare i cavalli che sovrastano l’Altare della Patria… Roma è per me Piazza Esedra quando non sapendo che fare ne dove andare, quando in un momento buio mi ritrovavo li, a piedi od in macchina, a girare 1…2…3…4… volte per la rotonda… perchè è lì… la Storia… la Mia Storia… è quel posto Mio che qui ancora non sono riuscita a trovare.

Roma è per me la pizza bianca con la mortadella, gli spaghetti cacio e pepe e l’abbacchio allo scottadito… Roma è per me attaccare i manifesti, andare a scuola, poi all’università, è il primo lavoretto da ragazzina, è il primo Lavoro, quello vero… è dove ho detto SI’ a quello che oggi è Mio Marito, dove gli ho risposto sì il giorno che mi ha chiesto di sposarlo, dove gli ho detto sì il giorno che l’ho sposato… Roma è dove mi sono persa… dove ho imparato ad essere turista in casa mia… è dove ho vissuto le mie prime manifestazioni politiche e dove ho semplicemente iniziato a vivere…

Roma è… è ciò che più mi è mancato… ma è nello stesso momento ciò che ho sentito così distante passandoci 4 giorni… è difficile accettare di tornare nei posti dove tante volte hai pianto… hai riso… e non sentirli più tuoi…

Roma… sono gli amici lontani… troppo lontani… e il tour de force per vederli… per quelle risate che tanto mi mancano

Roma… e…

Sono 2 anni… e dopo due anni forse comincio a sentire davvero la Città dove vivo Casa.