Una partenza intelligente…
Sabato mattina ore 7.30, siamo pronti per partire alla volta di Nizza in una composizione tutta nostra (2 coppie + un coniglio), le autostrade preannunciano bollino nero ma non si sa per quale caso della vita, fortuna, coincidenza percorriamo i nostri 340km in tre ore ed alle 10:30 siamo già qui… Qui dove il mare è una distesa di azzurro, qui dove meriterebbero di aver inventato le sfumature del colore del mare, del cielo, dell’infinito… dove sembra che un artista, uno bravo, abbia afferrato una tavolozza e con una sola scala cromatica abbia colorato questo paradiso… Qui dove in realtà siamo già stati la scorsa estate ma c’è ancora parecchio da scoprire.

Torniamo alla nostra composizione strana, 2 coppie + un coniglio, l’altra coppia che viaggia con noi è composta da una mia amica di vecchia data e suo fidanzato, il coniglio ovviamente é il mio Spock!!!

Siamo arrivati alle 10.30 ed il check-in è alle 15:00…  Viaggiare con un coniglio non è esattamente come portarsi dietro un cane, quando gli metto la sua pettorina e il suo guinzaglino per farlo sgranchire un pochino (viaggia in un trasportino) la gente ti guarda subito stupefatta –perché probabilmente i conigli sono abituati a vederli solo nelle padelle o nelle gabbie-, Spock vive libero in casa esattamente come un cane od un gatto e non è certamente abituato a stare rinchiuso dunque il guinzaglio è l’unica soluzione quando devo stare quasi 5 ore in giro con lui…

Viaggiare con un coniglio non è certamente usuale ma Noi abbiamo deciso di non lasciarlo a Casa e su questo abbiamo strutturato le nostre vacanze. 

Giorno 1: io ho ancora i muscoli in tensione e ci metto sempre qualche giorno per rilassarmi davvero…

Spock si è ambientato subito, ed anche se dividere un monolocale con lui non è proprio confort ci stiamo e stiamo insieme…

Giorno 1: il viaggio è andato bene, l’albergo dove soggiorniamo è accettabile, hanno storto un pochino il naso quando hanno appreso che il piccolo animale che ci accompagna sia un coniglio, ma vedremo se in questo senso ci saranno sviluppi.

Sono contenta, sapere che il mio animaletto è con me mi fa trascorrere le vacanze in modo più sereno e senza pensieri, sapere che mentre io sono in spiaggia lui è in camera a 100 mt da me mi dà tranquillità.

Giorno 1: siamo passati sul luogo dell’attentato, un brivido mi ha percorso tutto il corpo, tornerò per portare un fiore anche se vedere quel luogo, la distesa di fiori, candele, pensieri e sogni spezzati  rende l’incubo che vive la nostra società così dannatamente reale!