Lo senti quel brusio di fondo?… che fastidio!
Non ho sentito la sveglia, il treno era in ritardo, ho perso la coincidenza dell’autobus e così sono arrivata tardi in aula, la lezione inizia tra pochi minuti, il prof già è in cattedra, è così lontano da me che sono sul fondo dell’aula che faccio fatica a vederlo, i microfoni gracchiano… che fastidio… non c’è posto a sedere… non posso passare l’ennesima lezione in piedi così è impossibile prendere appunti… ok mi siedo sul cornicione della finestra… sold out qualcuno mi ha preceduto… non mi resta che il pavimento… che bello iniziare così la giornata… la settimana…

sono ricordi… i miei ricordi delle lezioni all’università, quelli in cui ho conosciuto persone che nel frattempo si sono laureate e stanno facendo carriera… o che si sono laureate e, Grazie Italia, “un Happy Meal” lavorano al Mc Donald…

quando ho deciso, quando mi sono trovata, quando sono stata costretta… insomma quando… a lasciare l’università l’ho fatto con la promessa che non era un per sempre, l’ho fatto con la convinzione che avrei ripreso al momento giusto… per i motivi giusti.

Studiare perchè?! oggi vorrei chiederlo a molti ragazzi appena usciti dalla scuola che si precipitano, giustamente, sui tomi dell’università… perchè lo fate? io lo facevo perchè credevo che il mio percorso di studi mi avrebbe portato ad una professione… poi la bolla… la consapevolezza che non avrei mai praticato quella professione nella vita perchè nel frattempo avevo già iniziato a lavorare, a costruire qualcosa… ed allora perchè continuare?!

Non ho trovato motivo e quindi non l’ho fatto…

Ho dedicato le forze e il tempo ad altro, a progetti miei, al lavoro che oggi mi da grandi soddisfazioni e che in quel momento non mi richiedeva “il pezzo di carta” quanto l’esperienza, ho fatto esperienza, ho imparato, studiato, studiato tanto… non in università ma studiato tanto…

Sono passati 4 anni… mi sono sposata, ho una mia azienda che va discretamente bene, sono soddisfatta della mia vita… ma quella promessa… quella promessa che mi ero fatta non poteva rimanere lì…

Ci ho messo qualche mese a decidere che ero davvero pronta, a condividere questo desiderio con chi oggi condivide con me la vita, ad organizzare la vita di modo da trovare il tempo per ricominciare… l’ho fatto.

Lo senti quel brusio di fondo durante la lezione? io no… ho scelto una Univestità Telematica, ecco ora lo sento il vostro brusio di fondo misto di commenti cattivi, disapprovazione, stupore, fa niente… provateci e capirete che in una Università Telematica cambia il metodo non il fatto di studiare, cambia il luogo in cui segui le lezioni non il fatto di seguirle, cambia il modo in cui si intrattengono rapporti con gli altri studenti non il fatto che ce ne siano…

Ho iniziato da circa 3 mesi, ho sostenuto 2 esami (superati entrambi, yuppi!), studio la mattina molto presto prima di iniziare a lavorare ed in pausa pranzo, organizzo diversamente il mio tempo e studio…

Perchè?! Non sopporto dover correggere i miei interlocutori quando mi appellano “dottoressa”… è un vizio di forma, è stupido, ma per me è un peso… ovviamente non è solo questo il motivo, penso al mio futuro, penso che se per qualsiasi motivo domani la mia azienda non dovesse esistere più (facciamo tutti insieme un bel paio di corna) la mia esperienza, la mia consolidata esperienza e professionalità, conterebbero davvero poco senza quel bel pezzo di carta… lo faccio per imparare cose nuove, per essere una professionista completa, lo faccio per sentirmi soddisfatta perchè sentivo che mi mancava qualcosa… lo faccio per una serie immensa di motivi tutti però legati a mie scelte e non a qualcosa che la società mi impone.

Sono felice, sono certamente stanca perchè è faticoso, ma sono felice…

Se avete qualche domanda sulle Università Telematiche, per ciò che ho appreso fino ad adesso, sono disponibile!