È stata decisamente dura.

Trasloco è sinonimo di fatica e stress, MA ce l’abbiamo fatta… siamo nella casa nuova.

È inutile dire che sono felice… che ci vorranno ancora alcuni giorni per finire di sistemare tutto… ma è casa ed ha proprio l’aria di Casa.

Trasloco è cambiamento.
Trasloco è emozioni…
Trasloco… nella mia vita questa è la 9° casa e proprio perché tante volte ho cambiato ho imparato a non affezionarmi alle maioliche ma di vivere ed amare il lato più emotivo e sentimentale della Casa: chi ci vive.

CASA: per me oggi casa siamo Noi due, ovunque.

Giorno 1: abbiamo terminato il trasloco alle 18 circa il 30 aprile, sì esattamente il giorno del mio compleanno, sì è stato un compleanno decisamente alternativo. Doccia veloce insieme -che spettacolo la doccia doppia con il soffione a pioggia- e seppur devastati siamo usciti a cena con gli amici per festeggiare la mia acquisita maggior saggezza… rientrati ci siamo guardati intorno e Sì eravamo nella casa nuova. Non ci siamo praticamente preoccupati di nulla, a letto senza passare dal Via.
Non ho praticamente dormito, la combinazione tra letto basso, materasso nuovo, ambiente sconosciuto, luci, buio, troppo silenzio, sentire ogni minimo rumore, avere la sensazione di essere osservata… è stata terribile, risultato notte insonne.

Giorno 2: per capire la mia condizione rileggere giorno 1, Lui ha dormito come un pupo… invidia.  Caffè… doccia… vestirsi… uscire per incontrare il simpatico proprietario della vecchia casa per riconsegnare le chiavi… e poi… e poi la presa di coscienza “non abbiamo traslocato cibo, frigorifero vuoto, indispensabile fare la spesa” e dunque supermercato, cioè io ho deambulato per il supermercato e lui ha fatto una spesa quanto più sensata possibile… siamo a casa.
Caos, siamo circondati dal Caos. Necessario rendere accessibili almeno camera e sala. Non c’è sosta. Prende forma. Pranzo, non ci sono forze per cucinare dunque prosciutto e mozzarella vincono su tutto.  Sistemare ancora. Distrutta. Mi lancio sul letto. 1H di sonno, dannato materasso nuovo. Sistemare ancora. Ora tocca a lui… la nostra prima cena a casa nuova… cibo cucinato, un calice di prosecco.
Ore 22.30  sono crollata. Dormito fino alle 6.30. Yuppi.

Giorno 3: sono rinata.
Pensiero “viviamo in centro” usciamo a piedi… telefonata “mamma portami la MIA sorellina”. Noi 3. Bar colazione in totale relax, mercato, farmacia, supermercato, passeggiata, casa. 5km a piedi. Pranzo. Pensiero di lui “viviamo a pochi passi dal Parco, andiamo”… noi 3. La Villa Reale, il Parco, gelato, giochi, tour del Parco in trenino… 4,5 Km a piedi.
Sono distrutta ma FELICE. Oggi ci siamo decisamente goduti la giornata e sopratutto la posizione della nuova casa.

Trasloco… abbiamo superato il peggio… siamo a Casa. Siamo insieme. Siamo felici.

Trasloco: ricordatevi di scrivere SEMPRE su TUTTE le scatole cosa contengono… dal profondo del mio cuore.